Il collegamento viene studiato ad hoc per ogni progetto. Illustriamo i casi standard:

La connessione alla ventilazione

Come standard, le cellule bagno sono dotate di un raccordo circolare in corrispondenza della valvola di ventilazione. Il metodo di fissaggio è di solito determinato dall’Impresa impiantistica e viene discusso durante la riunione tecnica di coordinamento iniziale, preliminare per il nostro lavoro di progettazione. In alcuni casi può essere richiesta l’installazione di un tratto orizzontale di canalizzazione posizionato sopra il soffitto, che potrà essere circolare o rettangolare. In alcuni casi il sistema può esser dotato di silenziatore.

La connessione agli impianti idraulici (adduzione acqua calda e fredda)

Come standard, l’impianto idrosanitario viene collegato alla rete generale dell’edificio predisponendo a soffitto in corrispondenza della porta, un raccordo da ¾ per ciascuna linea.

Il collegamento con le acque reflue

Come standard, è prevista un’uscita per le acque bianche annegata nello spessore della base del bagno, sul lato del cavedio, dove sono convogliati gli scarichi di lavabo, bidet e doccia. Il tubo, di diametro variabile, uscirà dal perimetro del bagno per una lunghezza tale da permettere il collegamento alla rete principale del fabbricato tramite manicotto innesto.

L’uscita dello scarico delle acque nere è normalmente prevista a parete. Anche in questo caso, il tubo uscirà dal perimetro del bagno per una lunghezza sufficiente a permettere il collegamento alla rete principale del fabbricato tramite manicotto innesto.

La connessione alla rete elettrica

L’impianto elettrico dei nostri moduli termina all’interno di una scatola di derivazione, dove verranno convogliati tutti i vari tubi corrugati dell’impianto del bagno.

Come standard, la scatola di derivazione sarà posta a soffitto in corrispondenza della porta, o comunque in una zona accessibile per il collegamento.